Tutti, a partire dai medici, ci ricordano sempre quanto l’attività fisica sia importante per la nostra salute. Ci sono delle circostanze però in cui lo sport fa male.
Fare movimento è importante, soprattutto quando si passa buona parte della giornata seduti o solo per staccare la mente e distrarsi dai propri impegni quotidiani. Ma come ben sappiamo il troppo stroppia, esagerare non è mai una buona idea.
Bisogna fare movimento
Praticare attività fisica aiuta il nostro corpo e la nostra mente, negli ultimi anni la ricerca ha confermato che l’attività sportiva può influire positivamente anche sulla salute mentale.
Da quanto è emerso dalle ultime ricerche, chi pratica sport statisticamente vive molto più a lungo di chi non lo pratica, infatti lo sport aiuta a ridurre i problemi di colesterolo, a eliminare i disturbi muscolo-scheletrici e riduce anche ansia e stress.
Sforzare troppo il proprio corpo è controproducente, in qualsiasi circostanza. Le fatiche eccessive possono causare conseguenze davvero spiacevoli come dolore, lesioni e fratture. Inoltre esagerare rende vani gli sforzi e può persino portare a non poter più praticare alcune attività.
L’attività deve essere leggera si aumenta gradualmente fino a raggiungere un livello più alto. Non esagerare se ti rendi conto di essere in debito di ossigeno, ad esempio, fermati subito.
Quando lo sport fa male
Come abbiamo già detto lo sforzo eccessivo è uno degli errori più comuni. Spesso queste attività errate gravano su articolazioni e muscoli, causando problemi se svolti in modo ripetitivo.
Evita di svolgere sport troppo di frequente, in ogni cosa ci vuole la giusta moderazione, va bene fare attività due o tre volte a settimana, non c’è bisogno di esercitarsi ogni giorno.
Il dolore può essere legato ad azioni quotidiane, come utilizzare il mouse del computer o la tastiera tante ore al giorno o cucire oppure può riguardare esercizi pesanti, svolti per troppo tempo o con una tecnica sbagliata. Svolgere attività di qualsiasi tipo per troppo tempo mette sotto stress i muscoli, le ossa e le articolazioni.
Esistono dei segnali chiari che ti fanno capire quando il tuo corpo ha bisogno di una pausa:
- Dolore: chiaro segnale che si sta esagerando e si può manifestare in diversi modi ad esempio con bruciore, formicolio, palpitazione o pizzicore.
- Lesioni: che possono essere dovute all’uso eccessivo o allo sforzo ripetuto, solitamente non è immediata, si sviluppa nel tempo con sintomi come dolore, formicolio, intorpidimento e rigidità della zona interessata. Ad esempio il gomito del tennista.
- Fatica: che si manifesta per quanto riguarda il corpo con arti “pesanti” ,anche se svolgi attività a bassa intensità, dolore e scarso rendimento fisico. L’affaticamento mentale, invece arriva a causare cambi d’umore, stress e depressione.
Cosa fare per evitare sforzi eccessivi
La prima cosa da fare è ascoltare il proprio corpo, non ha senso continuare a sforzarlo quando si è al limite, portare il proprio fisico al limite non porta mai a niente di positivo.
La prima cosa da fare è riscaldare i muscoli con un breve riscaldamento di 10 minuti per allungare i muscoli ed evitare strappi. Fai attenzione alla postura e al modo in cui svolgi gli esercizi, infatti se i movimenti sono scomposti l’esercizio potrà solo farti del male. In fine fai una pausa anche breve tra un’esercizio e l’altro.